Galleria Borghese biglietti tutto quello che c'è da sapere
Il museo di Galleria Borghese a Roma è senz'altro una delle tappe obbligatorie per gli amanti dell'arte che visitano Roma. Galleria Borghese si trova nell'omonima villa situata in Piazzale Scipione 5 appunto a Roma.
La villa e di il suo bellissimo parco di per sé valgono una visita. Un tempo residenza della potentissima famiglia Borghese, la villa esprime tutto il suo fascino di grande villa nobiliare romana.
La costruzione della Villa Borghese fu iniziata già a fine del '500 e subisce poi negli anni trasformazioni e ampliamenti fra il secolo successivo e il '700. Grandi maestri architetti lavorano al progetto, tra cui Gianlorenzo Bernini.
Il giardino della villa è altrettanto bello da vedere con spazi di giardino all'italiana, aree in stile inglese, corpi di fabbrica, fontane e addirittura un lago. Ma Galleria Borghese è soprattutto uno dei musei italiani più visitati. Al suo interno infatti sono esposti i capolavori di grandi maestri della pittura e della scultura italiana.
Galleria Borghese biglietti perché prenotarli
Il museo di Galleria Borghese è sempre molto affollato e per questo è consigliabile sempre organizzarsi per tempo prenotando i biglietti d'ingresso o una visita guidata. L'importante è prenotare con un bel po' di anticipo. Per motivi di sicurezza infatti, il numero di visitatori che possono contemporaneamente essere ammessi all'interno della Galleria è contingentato a poche centinaia. Per questo motivo si legge spesso che la prenotazione è obbligatoria per accedere al museo. Direi piuttosto che senza prenotazione è praticamente impossibile rientrare nel numero di visitatori a cui sarà concesso entrare.
Galleria Borghese Biglietti orari
E' importante sapere che per prenotare i biglietti d'ingresso a Galleria Borghese è necessario scegliere la fascia oraria di visita. Questo significa che il visitatore potrà scegliere l'orario di inizio della propria visita e che potrà trattenersi all'interno del museo per due ore. Trascorso questo tempo dovrà uscire per lasciare spazio ai visitatori della fascia successiva.
Ci sono cinque fasce orarie disponibili con orario di inizio 9,00 oppure 11,00 oppure 13,00 oppure 15,00 e infine alle 17,00.
Il museo di Galleria Borghese è aperto dal martedì alla domenica, il Lunedì invece è il giorno di chiusura settimanale. Eccezionalmente il museo resta aperto anche il lunedì in occasione di particolari ponti o festività, tipo il lunedì di Pasquetta.
L'ingresso deve essere prenotato on line pre-pagando il biglietto. Il visitatore riceverà quindi un voucher da scambiare alla biglietteria al momento dell'ingresso. Da sapere anche che ci si deve presentare ben 30 minuti prima dell'orario prenotato per effettuare le procedure di check-in e i controlli di sicurezza ormai importanti e obbligatori in qualunque museo.
Galleria Borghese Biglietti: devo stamparli?
Molti visitatori chiedono se è necessario stampare in form acartacea il voucher per entrare a Galleria Borghese da stampare con i biglietti. Dal 2017 il voucher inviato via email non è deve essere necessariamente stampato. E' infatti sufficiente mostrarlo su supporto digitale purché il codice di prenotazione sia chiaramente leggibile.
Galleria Borghese come raggiungerla
Una domanda molto frequente è come raggiungere il museo di Galleria Borghese e in particolare qual'è la fermata più vicina della metro.
La fermata della metropolitana più vicina a galleria Borghese è Spagna, ma attenzione a non incorrere in fraintesi. Spagna è senz'altro la più vicina, ma una volta in Piazza di Spagna vi aspetterà una lunga camminata di almeno mezz'ora. Se non volete camminare dunque e preferite non prendere un taxi, meglio considerare l'autobus. Ci sono varie linee disponibili e molto comode.
Galleria Borghese cosa vedere
Inutile dire che a galleria Borghese sono ospitati innumerevoli capolavori d'arte di grandi maestri come Caravaggio, Canova, Bernini, Tiziano, Raffaello e molti altri ancora. Una delle opere che senz'altro colpisce di più il visitatore che per la prima volta visita Galleria Borghese la splendida statua marmorea che raffigura Apollo e Dafne.
Il gruppo statuario che raffigura Apollo e Dafne trae spunto dal testo delle Metamorfosi di Ovidio. Apollo si vantava di saper usare arco e frecce come nessun altro era in grado di fare. Cupido, per punire la presunzione di Apollo scoccò una freccia colpendolo e facendolo innamorare della ninfa Dafne. Questa però aveva già consacrato la sua vita ad Artemide. Dafne chiese aiuto al padre, Penéo, il quale, per aiutarla, la trasformò in un albero di Alloro per farla sfuggire alla follia amorosa di Apollo. In questa scena, Dafne, rincorsa da Apollo, si protende in avanti mentre ha inizio la sua trasformazione in pianta dall'alloro. Le mani della ninfa prendono la forma di rami e foglie, i capelli e le gambe si trasformano in tronco e i piedi in radici. Lo sguardo della ninfa è sbigottito e pieno di terrore. Bernini è riuscito a rendere in modo impeccabile il testo di Ovidio.
Buona visita dunque!