Biglietti Musei Vaticani e Cappella Sistina

Cappella Sistina - Informazoni Utili

Cappella Sistina - Come visitarla e cosa vedere. I Musei Vaticani rientrano tra i poli museali più grandi nel mondo. I 7 chilometri di gallerie si diramano all'interno dello Stato della Città del Vaticano. I musei papali raccolgono i grandi tesori della storia dell'arte che i papi hanno collezionato nei secoli.

Cappella Sistina e i Musei del Papa - Cenni storici

Innanzitutto c'è da dire che i musei papali furono fondati da papa Giulio II nei primi anni del 1500. Questi vennero aperti al pubblico solo duecento anni dopo. Milioni di visitatori varcano la soglia della collezione papale ogni anno per ammirare una delle opere più belle del mondo: la Cappella Sistina.
La decorazione di questa sacra cappella venne affidato a Michelangelo. Michelangelo Buonarroti impiegò solo 4 anni per realizzare l'affresco della volta.

Cappella Sistina - Prenotazione Ingressi

Per visitare la Cappella Sistina è necessario acquistare il biglietto di ingresso dell'intero polo museale vaticano. Infatti non è possibile prenotare esclusivamente l'ingresso per la visita alla cappella. Per chi però volesse visitare solo la Sistina è possibile seguire un percorso breve, segnalato una volta all'interno dei musei con appositi cartelli. Così facendo, velocizzerete la vostra visita ma dovrete rinunciare a visitare alcune sezioni dei musei del vaticano fra le più emozionanti.

Cappella Sistina - Cosa vedrete

In prossimità della Cappella Sistina ci sono dei pannelli esplicativi che aiutano i visitatori a orientarsi una volta all'interno. La cappella è alta circa 20 metri e la superficie affrescata dal Buonarroti è di 5 mila metri quadrati. Inoltre vi sono raffigurati 300 personaggi. Questo per rendere l'idea della complessità dell'affresco. Per questa ragione è consigliabile prima di entrare soffermarsi sui pannelli esplicativi.

La parte centrale della volta è composta da nove storie della Genesi, tra cui spicca la celebre Creazione di Adamo. Ai lati, decorate con le loro vesti cangianti, spiccano i profeti e le sibille. Proseguendo nei pennacchi angolari si ammirano le scene bibliche e gli antenati di Cristo. A fare da contorno al programma iconografico della volta, Michelangelo dipinge gli Ignudi. Si tratta di figure a metà tra uomini e divinità, muscolosi ed eteri. Questi incarnano l'esaltazione delle facoltà spirituali.

Cappella Sistina - Il Giudizio Universale

Sulla parete verticale dietro l'altare, Michelangelo realizzò il Giudizio Universale, alto 14 metri e largo 12. La composizione di questo immenso affresco può essere divisa in tre parti. Iniziamo dalle lunette superiori. Qui sono presenti due gruppi di angeli. A sinistra troviamo gli angeli senza ali, ritratti in movimento mentre trasportano la croce. Dall'altro lato invece un altro gruppo sposta, con molta difficoltà, la colonna di Gesù. Proseguendo verso il basso, vengono rappresentati Cristo e la Vergine circondati da profeti, sibille e patriarchi. Michelangelo si dimostra un artista fuori dalle regole anche per come rappresenta Gesù. Infatti, non lo raffigura in trono ma in piedi che avanza e coperto solo da un velo. Fateci caso! Attorno al Cristo prendono posto la schiera dei beati e dei santi. Scendendo verso il basso, lo scenario cambia completamente. Qui troviamo il risveglio dei morti, la cacciata dei dannati e la rappresentazione dell'Inferno.

Cappella Sistina - Gli altri affreschi

All'interno della cappella apostolica sono presenti anche grandiosi affreschi realizzati da altri artisti. Fra questi Perugino e Botticelli. Da non perdere assolutamente la Consegna delle Chiavi del Perugino e Le prove di Gesù del Botticelli, presenti sulla parete di destra al di sotto delle finestre.

Cappella Sistina - Regole da rispettare

Nel rispetto della sacralità della Cappella Sistina, al suo interno è assolutamente vietato fare foto, video. Inoltre i visitatori sono invitati a fare assoluto silenzio. Proprio per questo motivo le guide turistiche in visita con i gruppi devono terminare la loro spiegazione prima di accedere al suo interno. I Musei Vaticani invitano al rispetto di altre regole. Oltre alle più generiche che riguardano il divieto di consumare cibi e bevande all'interno delle sezioni museali, il museo richiede ai turisti un abbigliamento decoroso. Ricordatevi che non sono ammessi indumenti sbracciati, scollati, minigonne, cappellini o pantaloncini per gli uomini. Inoltre anche chi ha il biglietto salta coda deve sottoporsi ai controlli di sicurezza. Concludiamo precisando che lil percorso è molto lungo e ci sono scaloni da scendere e salire. Per questo consigliamo scarpe comode e zaini leggeri. Potrete lasciare gli oggetti pesanti e non consentiti al guardaroba. Questo si trova al piano terra di fronte alla biglieteria.
Per soste e rifocillarsi, all'interno dei Musei papali ci sono vari punti di ristoro, La caffetteria del Cortile della Pigna è il luogo perfetto in cui rilassarsi durante il vostro tour.