Palazzo Altemps Biglietti - Museo Nazionale Romano
Palazzo Altemps - Museo nazionale Romano
Questa prenotazione consente l'accesso al solo Palazzo Altemps una delle sedi del Museo Nazionale Romano.
IL MUSEO NAZIONALE ROMANO - Il museo è composto da 4 sedi diverse: Palazzo Massimo, Palazzo Altemps, le Terme di Diocleziano e la Cripta Balbi.
Questa prenontazione consente la visita a Palazzo Altemps e la mini-guida alle sedi del museo con mappa e istruzioni per la visita.
PER PRENOTAZIONI INGRESSI GRUPPI E VISITE GUIDATE: ve preghiamo di scrivere un'email a info@italy-travels.it o chiamare il numero 055 2670402.
Saremo lieti di inviarvi un preventivo e tutte le informazioni utili.
Indirizzo Palazzo Altemps: Piazza Sant'Apollinare 46
Indirizzo Palazzo Massimo: Largo di Villa Peretti 1, Roma
Indirizzo Cripta Balbi: Via delle Botteghe Oscure 31, Roma
Indirizzo Terme di Diocleziano: Via Enrico de Nicola 79, Roma
Orario: aperto dalle 10:30 alle 19.45 il sabato e la domenica (24 e 31 dicembre dalle 9 alle 17). Gli altri giorni solo il pomeriggio.
Chiuso lunedì (eccetto Lunedì in Albis e durante la Settimana per la Cultura), 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre. La biglietteria chiude un'ora prima.
Prezzi Biglietti e Riduzioni per Palazzo Altemps
Biglietto intero: € 8,00 biglietto + € 2,00 diritti di prenotazione
Biglietto ridotto: € 2,00 biglietto + € 2,00 diritti di prenotazione - cittadini europei 18-24 anni.
Biglietto gratuito: € 0,00 biglietto + € 2,00 diritti di prenotazione - tutti i minorenni di qualsiasi nazionalità.
Bambini da 0 a 18 anni non compiuti devono prenotare un biglietto gratuito.
Il biglietto per il Palazzo Altemps non è cancellabile né modificabile. Si prega pertanto di porre la massima attenzione nel selezionare data e ora della viista perchè poi non potrà più essere modificato.
Audioguide disponibili € 5,00.
Italy Travels può effettuare prevendita con almeno 24h di anticipo sulla validità del biglietto d’ingresso.
PALAZZO ALTEMPS: il Palazzo è uno degli esempi più interessanti di architettura del Rinascimento a Roma. Fu iniziato da Girolamo Riario nel 1477 nell'area dove nell'antichità c'erano le officine del marmo, forse vicino ad un tempio di Apollo. Nel palazzo si trovano le sculture provenienti da note raccolte archeologiche rinascimentali e barocche, come la famosa collezione Boncompagni Ludovisi, la ricca raccolta cinquecentesca di Asdrubale e Ciriaco Mattei e la stessa collezione Altemps.
LE ALTRE SEDI DEL MUSEO NAZIONALE ROMANO
PALAZZO MASSIMO: Palazzo Massimo fu costruito alla fine dell'Ottocento in stile neorinascimentale come sede di un collegio.
Oggi è una delle sedi del Museo Nazionale Romano, l'esposizione si articola nei quattro piani del palazzo. Nel piano interrato si trova la Sezione Numismatica. Negli altri tre piani sono conservati capolavori della scultura classica come l'Augusto in veste di pontefice, varie copie romane di sculture greche come il famoso Discobolo Lancellotti; l'Ermafrodito dormiente, la Venere prima del bagno di Doidalsas, l'Apollo dal Tevere copia di un originale del V secolo a.C. probabilmente dell'officina di Fidia. Nella sezione dei bronzi sono esposti quelli delle navi di Nemi e il Dioniso dal Tevere. L'ultimo piano è dedicato alla straordinaria esposizione di affreschi e mosaici, fra i quali gli affreschi del triclinio della Villa di Livia e quelli della villa detta della Farnesina. I mosaici esposti rappresentano i temi e gli stili che vanno dal I secolo a.C. al IV d.C. con opere provenienti da varie zone della città. Tra gli intarsi di IV d.C. spiccano la testa del dio Sole in marmo cipollino e quelli della basilica di Giunio Basso.
TERME DI DIOCLEZIANO: le Terme di Diocleziano sono una delle quattro sedi del Museo Nazionale Romano. Oggi sono occupate in gran parte dal museo epigrafico che raccoglie testi scritti su vari supporti dall'VIII sec. a.C. al IV d.C. Il grandioso impianto delle Terme di Diocleziano, le più grandi di Roma antica, venne costruito tra il 298 e il 306 d.C. L'edificio, oltre ai tradizionali ambienti con vasche d'acqua di diverse temperature (calidarium, frigidarium e tepidarium), comprendeva un'aula centrale basilicale, la piscina scoperta (natatio) e molte altre sale di ritrovo. Parte del perimetro è oggi occupato dalla chiesa di Santa Maria degli Angeli: nel 1561 Pio IV decise infatti di trasformare le terme in basilica, con annesso convento, e affidò il progetto a Michelangelo.
CRIPTA BALBI: la Crypta Balbi è un museo unico nel suo genere. La Crypta Balbi era in origine un vasto cortile porticato annesso al teatro che Lucio Cornelio Balbo aveva eretto per volere di Augusto alla fine del I secolo a.C. Rappresenta una straordinaria testimonianza dell'evoluzione della società romana e del paesaggio urbano dall'antichità al XX secolo. Vent'anni di scavi e ricerche hanno portato alla luce una serie di trasformazioni e riusi dello stesso monumento e aiutano a comprendere i costumi sociali e le attività economiche durante l'oscuro periodo che segna il passaggio dall'antichità al Medioevo.
Museo Nazionale Romano, il Galata Ludovisi
Il gruppo raffigurante un condottiero galata che si suicida dopo aver ucciso una donna identificata con sua moglie, rappresenta un guerriero verosimilmente di alto rango, raffigurato mentre nudo di pianta la spada nel petto volgendo lo sguardo verso l'alto con espressione insieme concentrata e determinata a proseguire fino in fondo nella sua azione.
Intanto con la destra egli lascia cadere a terra il corpo della moglie che si accascia morente. La donna che ha folti capelli, è vestita con tunica e mantello frangiato. A terra restano lo scudo ovale e il fodero della spada, ormai abbandonati. La posizione del guerriero e quello della moglie sono calcolate in modo da prevedere un movimento quasi rotatorio culminante nel braccio sollevato con la spada. Il gruppo prevedeva inoltre diversi punti di vista, come avveniva spesso nella scultura ellenistica. L'identità celtica della coppia è affermata mediante alcuni dettagli "etnici" che di costume: i baffi e la folta capigliatura dell'uomo, resa per mezzo di ciocche compatte perché i Galli in battaglia si bagnavano i capelli in acqua e gesso o calce, la sua nudità in combattimento e la presenza stessa della donna sul campo, che lo incitava a combattere, li identificano senza dubbio come Galati.
Il Galata suicida entrò a far parte della collezione Ludovisi insieme a una seconda statua nota oggi come il Galata morente, probabilmente un suonatore di corno che poi è finita nella collezione dei Musei Capitolini.
E' estremamente probabile che queste due statue facessero parte di un unico monumento commemorante una vittoria su una popolazione di origine celtiche e che in questo fossero accostati fra loro
Come scegliere il biglietto giusto ai musei archeologici di Roma
Ridotto: hanno diritto all’ingresso con biglietto a tariffa ridotta i cittadini dell’Unione europea di età compresa tra 18 e 24 anni.
Gratuito: hanno diritto all’ingresso con biglietto gratuito: i minori di 18 anni, i docenti italiani in possesso di idonea documentazione rilasciata a cura dell'istituzione scolastica (modello predisposto dal Mnistero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) unitamente ad un documento di identità in corso di validità. ...Continua
NB. I docenti italiani senza attestato del MIUR e quelli stranieri pagano il biglietto intero.